10.27.2016

- RECENSIONE GREEN DI KERSTIN GIER.

salve a tutti lettori, come state? Oggi qui c'è un tempo spaventoso, mezza città è già allagata, muoversi sta diventando impossibile, ed io fra poco dovrò uscire.. spero di uscirne viva! Ma torniamo a noi, con la mia ultimissima recensione. Purtroppo questo mese sono andata un pò a rilento con le letture (come penso si sarà notato).


Green (Smaragdgrün).
Autore: Kerstin Gier.
Editore: Corbaccio.


TRAMA:
"Sono davvero contento di avere chiarito le cose. In ogni caso resteremo sempre buoni amici, giusto?" Quando un ragazzo dice così a una ragazza non è che la renda pazzamente felice. Se poi il ragazzo in questione è Gideon de Villiers, occhi verdi e capelli corvini, Gwendolyn Shepherd, la destinataria del messaggio, si sente precipitare decisamente negli abissi dell'infelicità. E sì, perché, nelle due settimane che le hanno sconvolto la vita, facendole quasi dimenticare di essere una normale studentessa di sedici anni di una normale scuola londinese, Gideon le era sembrato la sua unica ancora di salvezza. Solo da due settimane, infatti, Gwen ha scoperto di essere predestinata a viaggiare nel tempo per portare a termine una missione pericolosissima da cui dipende il destino dell'umanità intera. Una faccenda che, in realtà, non le interessa affatto, diversamente dalla cugina Charlotte, che era convinta di essere lei la predestinata e che era stata educata ad affrontare situazioni e persone di ogni tempo e ogni luogo. Solo per Gideon, il suo compagno di viaggi nel passato, Gwen ha trovato sopportabile l'essere sballottata da un secolo all'altro alla ricerca di un cronografo perduto, ma ora perché dovrebbe continuare a lasciarsi tiranneggiare dall'implacabile setta dei Guardiani? D'altra parte, è vero che a poco a poco sta scoprendo segreti insospettabili sulla propria famiglia che la riguardano molto da vicino...

Come nel precedente romanzo, Green inizia nell'esatto momento in cui avevamo lasciato Gwen, Gideon e tutti gli altri personaggi. A questo punto non vi svelerò nulla della trama, ma vi assicuro che i colpi di scena non mancheranno, tutti i nodi verranno al pettine e i viaggi temporali a cui abbiamo assistito fino ad ora assumeranno un significato più profondo e meglio delineato in quanto inseriti in un quadro generale che alla fine ci verrà rivelato.
Questa (come avevo già detto nella recensione di Red) è la mia primissima lettura che parla di viaggi nel tempo. Avevo delle enormi aspettative (considerando il fatto che amo Doctor Who), e alla fine sono stata tutte soddisfatte benissimo. Il romanzo è ben scritto, organizzato e strutturato alla perfezione, una storia ricca di dettagli che incastrano alla perfezione.
La vera fortuna di questa serie, oltre alla trama, sono i personaggi e lo stile dell'autrice. Con Gideon e Gwen (e tutti gli altri ovviamente, specialmente Leslie) non ci si annoia mai. Lo stile è fresco, diretto e umoristico, riesce a sdrammatizzare anche le situazioni in cui la tensione è al massimo. 
Il puzzle finalmente è completo e le vere intenzioni dietro le azioni di tutti i personaggi si rivelano, regalando a questa serie una conclusione a mio avviso, bellissima. 
Sono davvero felice che si sia concluso tutto in questo modo, i colpi di scena negli ultimi capitoli mi hanno lasciata davvero di stucco. Insomma io consiglio a tutti questa trilogia, ma con un solo consiglio. Leggete Red con l'idea che sia solo un capitolo introduttivo a tutta la serie piuttosto che un primo volume.

Il mio voto dunque è di quattro ancore su cinque, questo volume mi ha completamente rapita e trasportata nel mistero molto più dei precedenti. Voi lo avete letto? Avete visto i film? Io purtroppo solo il primo, gli altri due non riesco a trovarli da nessuna parte. Fatemi sapere cosa ne pensate.

- A Presto, Mietta. 











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